IeFP Oggi

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L’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) sta guadagnando progressivamente terreno rispetto alla filiera dell’Istruzione Professionale.

Canale alternativo alla istruzione per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e del diritto dovere, svolge una funzione sia professionalizzante che di recupero all’apprendimento di allievi a rischio di abbandono.

I percorsi IeFP vengono realizzati dai Centri di Formazione Professionale accreditati e dal 2011 anche dagli Istituti Professionali in regime di sussidiarietà integrativa e complementare.

I percorsi in sussidiarietà integrativa prevedono la possibilità, per gli allievi, di proseguire il percorso formativo dopo la qualifica triennale e di ottenere il diploma quinquennale.

I percorsi in sussidiarietà complementare si concludono con l’acquisizione della qualifica triennale o del diploma professionale IeFP al IV anno per le Regioni che offrono questa opportunità.

316mila sono gli iscritti complessivi ai percorsi triennali IeFP nell’annualità 2013-14 e più di 328 mila con gli iscritti al IV anno, pari all’11,3% del totale degli studenti del II ciclo.

Di questi oltre 141 mila (43% del totale) sono gli iscritti ai Centri di Formazione Professionale nei quattro anni, mentre più di 187 mila sono gli iscritti alla IeFP negli Istituti Professionali (57% del totale degli iscritti).

Costante è l’incremento degli allievi che risulta di 26 mila unità pari al 8,7% in più rispetto all’anno precedente.

Degli iscritti al primo anno, il 56,3% si trova in percorsi in sussidiarietà integrativa, il 38,4% presso le istituzioni formative e il 54% in sussidiarietà complementare.

Significativo anche il dato sul successo formativo.

L’analisi del triennio formativo 2011-14 evidenzia, per gli allievi dei Centri di Formazione Professionale accreditati, un alto tasso di successo che, dal 64% del precedente triennio passa al 65,7%. Un miglioramento dei risultati si registra anche per i percorsi IeFP svolti negli Istituti Professionali dove quasi il 57% degli iscritti al primo anno in modalità integrativa e il 61,2% in modalità complementare arriva a qualifica.