Politiche attive del lavoro: le linee di indirizzo 2018-2020 e livelli essenziali delle prestazioni Politiche attive

Con il Decreto n. 4 dell’11 gennaio 2018, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali definisce le linee di indirizzo triennali 2018-2020 in materia di politiche attive finalizzate ad implementare la riforma dei servizi per il lavoro ai sensi del Dlgs n.150/2015.

Definisce inoltre gli obiettivi per il 2018 e i livelli essenziali delle prestazioni da erogare su tutto il territorio nazionale.

Al fine di ridurre la durata media della disoccupazione, in particolare quella di lunga durata e quella femminile, e migliorare i tempi e la qualità delle politiche erogate, gli obiettivi prioritari sono quelli di:

  • implementare il sistema informativo unitario delle politiche del lavoro attraverso la gestione unitaria della scheda anagrafica e professionale, delle comunicazioni obbligatorie, del fascicolo elettronico del lavoratore e del sistema informativo della formazione professionale
  • potenziare i servizi per l’impiego e gli strumenti per l’erogazione dei servizi alle persone con procedure semplificate e il rispetto dei tempi di convocazione
  • coordinare i programmi nazionali e regionali attraverso intese preventive
  • incrementare gli sportelli informativi e i servizi per le micro, piccole e medie imprese e lavoratori autonomi
  • facilitare il raccordo e le transizioni tra il sistema di istruzione e formazione e il mondo del lavoro
  • riqualificare e orientare i lavoratori coinvolti nella trasformazione dei processi produttivi.

Tra gli obiettivi per il 2018 il decreto prevede l’erogazione dell’assegno di ricollocazione a tutti i destinatari aventi diritto, l’attuazione dei meccanismi di condizionalità, la definizione di costi standard e standard di servizio condivisi sul territorio nazionale, l’avvio di una strategia per contrastare la disoccupazione di lunga durata con la definizione di un accordo di inserimento lavorativo tra il tredicesimo e il diciottesimo mese che preveda un servizio individuale per il lavoro.

I livelli essenziali delle prestazioni, specificati nell’allegato B del decreto, da erogare su tutto il territorio nazionale, riguardano le prestazioni rivolte alla persona in cerca di lavoro e le prestazioni rivolte alle imprese.

Per ciascuna prestazione vengono definiti i riferimenti normativi, le attività e relativa descrizione, gli output/outcome e il codice SAP.

Per le imprese – intese secondo la nozione europea che comprende anche l’attività dei professionisti – sono previsti servizi di supporto per verificare la regolarità della propria posizione in termini giuslavoristici, l’incontro domanda offerta anche in relazione al lavoro autonomo, l’erogazione di informazioni sulle agevolazioni, forme contrattuali specifiche, accesso a commesse ed appalti pubblici, opportunità di credito.